Un Convegno per confrontarci ed assumere possibili e concrete iniziative
unitarie
[email da Comitato Nazionale di Unità Marxista-Leninista (CONUML)]
Nei
mesi scorsi il Comitato Nazionale di Unità Marxista-Leninista (CONUML) ha
inviato una lettera a numerosi gruppi, organizzazioni e circoli che si
definiscono comunisti, in alcuni casi marxisti-leninisti. Con questa lettera
abbiamo posto all’attenzione di queste forze i documenti da noi elaborati ed è
stato chiesto un incontro per approfondire la reciproca conoscenza, avviare il
confronto e verificare l’esistenza delle condizioni per avanzare nel processo
di unità dei comunisti.
I
riscontri ricevuti non sono stati soddisfacenti. Tranne alcune risposte
positive, da parte di realtà con cui sono già stati avviati i contatti, ci
siamo trovati di fronte ad un panorama negativo, riflesso dell’attuale realtà
del movimento comunista nel nostro paese e dei suoi limiti storici e attuali.
Riteniamo
un dovere dei comunisti parlare chiaro, e criticare in modo aperto i vari
atteggiamenti e fattori, oggettivi e soggettivi, che ostacolano il processo di
unità dei comunisti nel nostro paese.
Riteniamo
altresì dover ribadire il nostro concetto di unità e chiarire ruolo e funzione
della struttura di lavoro che ci siamo dati.
Allo
stesso tempo, avanziamo nella parte finale di questo documento una proposta
politica che speriamo possa costituire un terreno di incontro, dibattito e
iniziativa comune dei comunisti.
Per
quanto riguarda gli aspetti critici, abbiamo registrato alcuni tipi
fondamentali di atteggiamenti che ora ci accingiamo ad esaminare e criticare.